venerdì 16 dicembre 2016

La motricità fine nella scuola dell’infanzia (Sez.C)



Nella scuola dell’infanzia lo sviluppo della motricità fine ha un ruolo fondamentale.
Si parla di motricità fine per definire tutte quelle attività dedicate allo sviluppo della manualità del bambino, e di conseguenza della coordinazione oculo-manuale: si tratta di giochi ed esercizi che sviluppano la capacità del bambino di compiere gesti sempre più raffinati e precisi, e di realizzare attività di precisione con le mani.
Le attività che richiedono la motricità fine sono parte integrante dello sviluppo del bambino: colorare con i pastelli, giocare con le costruzioni o con i puzzle per passare poi a tutte le attività di cura della propria persona come infilare i bottoni, allacciarsi le scarpe, allacciare le cerniere, usare le posate nel modo corretto a tavola, sono tutte attività con le quali il bambino si confronta ogni giorno.
Tutte queste azioni necessitano un buon grado di motricità fine per essere eseguite; l’esercizio costante permette di maturare queste abilità e trasformarle in competenze.
Possiamo dipingere e ripassare con la punta delle dita intinta nei colori a tempera, realizzare lo stampo della mano, ritagliare, punteggiare, piegare la carta a fisarmonica, strappare la carta in piccoli pezzi, disegnare seguendo il contorno di figure in cartoncino, dipingere, temperare le matite, manipolare la plastilina e creare oggetti.

Cristina Cardone






Realizziamo un bruco piegando la carta a fisarmonica





 Pittura e digito-pittura




Modelliamo la plastilina










Temperiamo le matite

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